Il giorno mercoledì 20 dicembre 2023 si sono tenuti nel nostro dōjō, a Napoli, gli esami interni per il conferimento dei gradi Kyū. Dopo un lungo periodo di pratica i nostri kenshi: Gennaro Auzino, Giuseppe De Marco, Raffaele Paudice e Guglielmo Verrienti sono risultati pronti ad affrontare questo importante passaggio nella Via marziale.
Gli esami sono uno strumento molto importante per mettersi alla prova, poiché si ha la possibilità di conoscere la propria capacità di affrontare la tensione del momento. Nello Iaidō la mente ha un ruolo fondamentale, essa deve compiere un gran lavoro di immaginazione per rappresentare diverse situazioni ed eseguire gli opportuni kata. Durante gli esami la mente viene però spesso condizionata da un fattore esterno che è quello della “valutazione”. Sapere infatti di essere sotto giudizio condiziona molto il/la praticante e questo può condurlo/a a commettere degli errori mai commessi, durante gli allenamenti.
Il conseguimento dei gradi nelle arti marziali è dunque un riconoscimento delle abilità di un/a praticante, ottenuto attraverso un duro e costante lavoro su se stessi. I gradi servono anche ad avere un ordine all’interno del dōjō affinché si tengano sempre presenti i dettami della disciplina, garantendo l’armonia e il rispetto reciproco che sono alla base di ogni arte marziale.
E’ con grande soddisfazione e piacere che abbiamo dunque consegnato ai nostri kenshi i diplomi di grado Kyū che hanno meritatamente conquistato.
Complimenti a tutti per l’impegno, la serietà e la forte presenza spirituale che avete dimostrato durante questi esami.
Continuate così!
Da sinistra: Gennaro Auzino, Giuseppe De Marco e Guglielmo Verrienti